Prevenzione dell’avviamento inatteso

04.06.2018 08:31

UNI EN ISO 14118:2018

Data entrata in vigore : 17 maggio 2018

 

La norma di riferimento EN 1037 "Sicurezza del macchinario - prevenzione dell'avviamento inatteso", è stata sostituita dalla EN ISO 14118 a Maggio 2018.

 

Le due norme non sono allineate dal punto di vista della struttura a causa di una modifica di alcune parti dell’indice generale che vede in particolare il paragrafo 5.4 sui metodi di verifica della EN 1037 ricollocato in un capitolo specifico della EN ISO 14118, il capitolo 7.

 

A parte un generale aggiornamento dei riferimenti normativi, da sottolineare i seguenti passaggi.

 

Modificato il paragrafo 4.3.

Il paragrafo si differenzia dal paragrafo 4.3 della EN 1037 nel rendere obbligatorio (SHALL) la messa a disposizione di funzioni automatiche di controllo nel caso i mezzi di isolamento non siano adeguati ad interventi frequenti e di breve durata. Nella 1037 veniva indicato genericamente “altri mezzi” consentendo l’utilizzo anche di avvisatori o mezzi di segnalazione. Viene omessa la necessità di valutare mediante il risk assessment ma rimane un passaggio obbligato.

 

Rivisto completamente il paragrafo 6.2 della EN 1037 con l’inserimento dei riferimenti normativi a EN ISO 13849-1 e EN IEC 62061.

 

 

Altro punto da evidenziare nel paragrafo 6.3.2:

Aggiunto nella nuova edizione il seguente passaggio relativo all’arresto di emergenza che non può essere considerato un mezzo di prevenzione da movimenti imprevisti.

 

 

Inoltre, sono stati inseriti alcuni  paragrafi:

 

Paragrafo 4.1:

Indica la necessità di preparare una accurata risk assessment per individuare le misure necessarie a prevenire avviamenti inattesi.

Viene sottolineata la necessità di inserire procedure sul manuale di istruzioni per individuare tutte le fonti di energia, i mezzi per isolarle e le mansioni che possono portare ad una esposizione dell’operatore.

 

Paragrafo 4.4: 

Indica le condizioni che rendono necessario segnalare e ritardare lo start up della macchina.

Paragrafo 5.1:

Indica le condizioni che rendono necessario l'applicazione di misure preventive se è prevedibile aspettarsi movimenti inattesi in caso di ritorno dell’energia dopo lo scarico/dissipazione o interruzzione.